Molto si deve a Napoli, dove la tradizione non si è mai interrotta, al re Carlo III di Borbone, che fece diventare il presepe lo specchio del Regno. Anche se il primo presepe, con tutti i personaggi, risale al 1283, ed è opera dello scultore Arnolfo di Cambio, tra il ‘600 e il ‘700 gli artisti dell’arte presepiale napoletana inserirono la Natività in scorci di vita quotidiana, dando vita a personaggi con arti in fil di ferro e abbigliati con preziose stoffe. Ancora oggi, proprio come un tempo, realizziamo statuine con amore e passione, tenendo alto il valore della tradizione che si tramanda di generazione in generazione.